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Migliori TV fino a 49 pollici:

ecco i top 5 da comprare

La primavera è generalmente un momento piuttosto vivace per il mercato TV. L'arrivo della bella stagione coincide solitamente con l'uscita di nuovi modelli e questo favorisce anche l'acquisto dei prodotti usciti nell'anno precedente, spesso proposti con promozioni interessanti per svuotare i magazzini dalle rimanenze. Il periodo che stiamo vivendo è ovviamente particolare per via dell'epidemia in corso che sta causando ritardi e sta modificando le usuali tendenze. Per questo motivo prevedere con precisione l'uscita di tutti i modelli della gamma 2020 o l'andamento dei prezzi risulta più difficile. Resta invece possibile elencare alcuni prodotti che spiccano per le prestazioni a tutto tondo o in vari ambiti, in modo da potersi orientare meglio nella scelta del TV più adatto per le esigenze più disparate. In questa guida andremo ad esaminare i televisori con una diagonale fino a 49" prendendo in considerazione varie fasce di mercato, da quelle più elevate ad altre più incentrate sul rapporto qualità/prezzo. Tutti i modelli scelti utilizzano la tecnologia LCD per un motivo ben preciso: ad oggi non esiste ancora sul mercato un OLED sotto i 55". I primi modelli arriveranno prossimamente e andranno ovviamente valutati al momento soppesando prezzi e prestazioni. Indice

Sony KD-49XG9005: la scelta per gli amanti del cinema e dello sport Il pannello che equipaggia questo modello è un LCD da 49" di tipo VA a 100/120 Hz con una risoluzione Ultra HD. La retroilluminazione è di tipo Full LED Array Local Dimming, una caratteristica non comune su prodotti di queste dimensioni. Il buon bilanciamento ottenuto da Sony permette di riprodurre fedelmente i contenuti cinematografici senza alterare la visione originale del regista. Il processore video che si occupa di elaborare le immagini è il 4K HDR X1 Extreme, la versione precedente dell'attuale top di gamma X1 Ultimate che troviamo su XG95. Le differenze consistono sostanzialmente in alcune semplificazioni che rendono meno sofisticata l'ottimizzazione dei segnali. Citiamo a titolo di esempio l'assenza del Super Resolution "object-based", un algoritmo che migliora il livello di dettaglio agendo su singoli oggetti individuati dal processore all'interno del quadro. Anche la sezione audio è più basilare. Non troviamo il sistema Acoustic Multi-Audio ma due speaker full range da 10 W ciascuno. Quella che invece ritroviamo è un'ottima resa sulle immagini in movimento, merito della tecnologia X-Motion Clarity, capace di incrementare con efficacia l'intelligibilità delle scene più rapide. Questa qualità è particolarmente importante per lo sport, un terreno in cui il Sony si trova assolutamente a proprio agio. La dotazione comprende poi il supporto a HDR nei formati HDR10, HLG e Dolby Vision. Il picco di luminosità è buono ma non viene sempre gestito perfettamente poiché il numero di zone di controllo nella retroilluminazione non è elevato come su alcuni Full LED di ampia diagonale. La piattaforma Smart TV è basata su Android TV e viene gestita dal SoC MediaTek MT5891, molto diffuso sui televisori che fanno uso della piattaforma sviluppata da Google. La disponibilità di applicazioni è ottima mentre la reattività e la fluidità non sono sempre ottimali, come abbiamo riscontrato in varie occasioni su altri modelli equipaggiati con lo stesso SoC. PRO E CONTRO IN SINTESI Ottima qualità dell'immagineElettronica efficaceBuon bilanciamento anche nelle scene scureBuona luminosità in HDRTra i migliori nel gestire le immagini in movimento Android TV non è sempre fluido e reattivoAngolo di visione non molto ampioLa gestione di HDR non è perfetta Sony KD-49XG9005 Android TV da 49 pollici, Smart TV Full Array LED 4K

Media World749€ Vedi offerta Samsung QE49Q70RATXZT: l'alternativa di fascia alta per i videogiocatori La serie Q70R è sicuramente la principale alternativa di fascia alta (relativamente ai 49") ai Sony XG90 seppur con una differente predisposizione in alcuni ambiti di utilizzo. La tipologia di pannello non cambia: parliamo sempre di LCD da 49" di tipo VA a 50/60 Hz con una risoluzione Ultra HD e una retroilluminazione è di tipo Full LED Array Local Dimming. Il rapporto di contrasto è tra i più alti sul mercato in questo segmento. La gestione del local dimming è più aggressiva rispetto ai Sony e questo si traduce in un nero più basso ma caratterizzato dalla perdita di alcuni dettagli nelle scene più scure. Lo si può riscontrare per esempio in film come "Gravity", i cui scorci dello spazio stellato mostrano un minor numero di corpi celesti (alcune delle piccole fonti di luce non sono più presenti). La serie Q70R è compatibile con HDR nei formati HDR10, HDR10+ e HLG. Sulle prestazioni vale più o meno quanto abbiamo scritto per il Sony. La luminosità è buona ma non sempre viene messa completamente a frutto per via del numero di zone in cui è divisa la retroilluminazione. L'elaborazione dei segnali video non evidenzia invece limitazioni significative. Il Quantum Processor 4K, dotato di "machine learning", è generalmente a proprio agio con sorgenti di tutti i generi (a patto che la qualità di partenza non sia già eccessivamente compromessa), da quelle più basse a quelle con la stessa risoluzione del televisore. I Q70R spiccano quando si tratta di videogiochi. Il pacchetto preparato da Samsung comprende un input lag ridotto e l'Auto Game Mode, utile per abilitare automaticamente le impostazioni adatta per il gioco. Ottima anche la Smart TV basata su Tizen: l'offerta di app e servizi è probabilmente la più completa. L'esperienza d'uso è molto piacevole grazie ad un'interfaccia che risulta praticamente sempre reattiva e fluida. Chi desidera orientarsi su un 49" dal costo più contenuto può invece optare per la serie Q60R/Q64R. Le due varianti sono simili: Q64R differisce per via della livrea argentata, del telecomando "Metal One Remote" che sostituisce il "One Remote" nero e per algoritmi ottimizzati che gestiscono l'ottimizzazione del rapporto di contrasto ("Ultimate UHD Dimming" contro "Supreme UHD Dimming"). La dotazione di base è la stessa della serie Q70R con qualche rinuncia sul fronte della qualità soprattutto in termini di rapporto di contrasto, poiché sui Q60R/Q64R la retroilluminazione è LED Edge senza local dimming. PRO E CONTRO IN SINTESI Rapporto di contrasto elevatoQualità dell'immagine di ottimo livelloBuona luminosità in HDRSmart TV completa e reattivaParticolarmente adatto per l'uso con i videogiochi Qualche dettaglio nelle scene più scure tende a perdersiLa gestione di HDR non è perfettaAngolo di visione non molto ampio Samsung TV QLED QE49Q70RAT 49 4K UHD (2160p) Smart Flat HDR

Media World729€ Vedi offerta Philips The One 43PUS7304: l'Android TV con Ambilight e HDR completo La serie PUS7304, denominata più semplicemente The One, utilizza pannelli da 43" (nel modello da noi selezionato) di tipo IPS con retroilluminazione Direct LED e una frequenza di aggiornamento a 50/60 Hz. Il rapporto di contrato non è quindi elevato quanto quello di un VA ma in compenso si può godere di un più ampio angolo di visione, utile per chi necessita di un prodotto capace di rendere bene anche quando viene visto in posizione più decentrata. Una delle caratteristiche più interessanti di questa serie è il completo supporto a tutti i formati di HDR: si possono dunque riprodurre video in HDR10, HDR10+, HLG e Dolby Vision. Come per tutti i prodotti di queste dimensioni è da mettere in conto una luminosità non elevata e dunque un impatto più blando per tutto ciò che riguarda l'elevata gamma dinamica. L'elaborazione del segnale è affidata al processore Philips P5 di terza generazione, capace di garantire buone prestazioni. La piattaforma Smart TV è basata su Android TV qui gestito da un SoC MediaTek MT5887. Come per quasi tutti i prodotti Android di questa fascia sono da mettere in conto alcune limitazioni riguardanti la reattività e la fluidità del sistema. La peculiarità della serie The One è sicuramente costituita dalla presenza dell'Ambilight, la tecnologia proprietaria Philips che crea effetti di luce grazie ai LED posti sul lato posteriore del televisore. I LED si possono regolare in vari modi ma generalmente seguono gli stessi colori presenti a video, uno stratagemma utile per "ingannare" l'occhio e creare un coinvolgimento che si estende oltre i limiti dello schermo. Per chi è interessato a Sky segnaliamo che alcuni utenti hanno riportato una fluidità non ottimale con i box Sky Q Mini/con l'ecosistema Sky Q; si parla - almeno in via ufficiosa - dell'arrivo di un aggiornamento per risolvere questo problema (al momento non è però disponibile). La ricca dotazione si riflette sul prezzo, più elevato rispetto alla media. PRO E CONTRO IN SINTESI Dotazione completaSupporta tutti i formati di HDRAngolo di visione più ampioTecnologia Ambilight L'HDR ha un impatto limitatoIl prezzo è più alto della mediaAndroid TV non è sempre fluido e reattivoSi segnalano possibili limitazioni nella compatibilità con Sky Q Philips 7300 series 43PUS7304/12 televisore 109,2 cm (43) 4K Ultra HD Smart TV Wi-Fi Bianco

Amazon478€ Vedi offerta TCL 43EP640/EP660: Android TV dal buon rapporto qualità/prezzo La serie EP64/EP66 è dotata di un pannello da 43" di tipo VA con una frequenza di aggiornamento a 50/60 Hz e di una risoluzione Ultra HD. Il nero è quindi buono, una caratteristica che del resto abbiamo riscontrato su tutte le serie TCL che abbiamo testato nel corso degli ultimi anni, anche nella fascia più economica. Il supporto a HDR è presente e si concretizza nella capacità di visualizzare contenti realizzati in HDR10 e HLG. Per le prestazioni vale lo stesso discorso riportato sopra per il modello Philips: in questa fascia non ci si deve aspettare un forte impatto in termini di picchi di luminosità. Android TV è la piattaforma scelta per tutte le funzionalità "smart", qui proposta con il consueto pacchetto di applicazioni e funzionalità integrate nel sistema. Le prestazioni sono più o meno in linea con quelle offerte dagli altri televisori di pari fascia. I SoC sono del resto praticamente sempre gli stessi e dunque non sorprende che anche le prestazioni finiscano per risultare pressoché allineate. Le differenze tra il 43" EP66 e l'EP64 riguardano unicamente il design e il canale distributivo. EP66 sfoggia un lato inferiore di forma cilindrica - molto simile alle linee della serie C76 - mentre per EP64 si è fatto ricorso a linee più nette e spigolose. EP66 è distribuito in esclusiva dai rivenditori Unieuro. PRO E CONTRO IN SINTESI Buon rapporto di contrasto nativoBuon rapporto qualità/prezzoDotazione interessante L'HDR ha un impatto limitatoAngolo di visione non molto ampio TCL 43EP660 TV 109,2 cm (43) 4K Ultra HD Smart TV Wi-Fi Nero

Amazon349.99€ Vedi offerta LG 32LM6300PLA: Full HD con Smart TV webOS 4.5 Chi è alla ricerca di un televisore più compatto si trova oggi a dover scegliere tra una schiera di prodotti non eccessivamente nutrita. La diffusione di schermi sempre più grandi ha di fatto relegato tutti i tagli inferiori ai 40" al livello di TV secondarie, per camere da letto, cucine o seconde case. La nostra scelta in questo segmento è caduta sull'LG da 32" serie LM6300, un LCD dotato di un pannello di tipo IPS con retroilluminazione Direct LED e una frequenza di aggiornamento a 50/60 Hz. La risoluzione è Full HD, una caratteristica niente affatto scontata data la forte presenza di prodotti con pannelli da 1366 x 768 pixel. La dotazione non presenta particolarità se non per quanto riguarda la piattaforma Smart TV. Questo 32" è infatti dotato del sistema operativo proprietario webOS in versione 4.5. L'interfaccia e le funzioni di base sono le stesse che troviamo su altri modelli LG dalle dimensioni molto più ampie. Sempre restando in tema di funzionalità segnaliamo la possibilità di abilitare il PVR e quindi di registrare i programmi televisivi su hard disk esterni con in più la pausa in diretta (in gergo "time-shift"). PRO E CONTRO IN SINTESI Funzionalità Smart TV superiori alla media Audio migliorabile LG 32LM6300 PLA - Smart TV 32 LED, Full HD, Web OS, DVB-T2 HEVC, Wifi, A



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